Leggo alfa, capisco beta…sono analfabeta?

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La nuova letterina dell’Equipe Sociale e del lavoro del decanato del mese di febbraio.

Leggo alfa, capisco beta…sono analfabeta?

Chi non rammenta i richiami dei nostri genitori, soprattutto nei primi anni di scuola, riguardo l’importanza del saper leggere e scrivere?
Il “non vorrai mica diventare analfabeta” ci giungeva puntualmente quando il nostro sguardo di bimbi, cupo sui libri, volgeva all’orizzonte per cercare quella libertà che, senza neanche rendercene conto, avevamo sotto gli occhi.
C’è un maestro che ha fatto della lotta all’analfabetismo, inteso come incapacità di leggere e scrivere, la sua missione: stiamo parlando di Alberto Manzi che con un pennarello e una lavagna davanti alle telecamere della tv ha ridato dignità a migliaia di italiani del dopo guerra che, grazie alle sue lezioni, hanno imparato che “Non è mai troppo tardi”.

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Leggo alfa, capisco beta…sono analfabeta.